Koh Chang, situato nel Golfo della Thailandia, a sud-est di Bangkok, può essere raggiunta con un’oretta di volo o 5 avventurose ore via terra.
La zona “turistica” dove si trovano la maggior parte degli hotel è il lato occidentale dell’isola, perché è lì che si trovano le spiagge sabbiose.
Koh Chang (Koh = Isola + Chang = Elefante) prende il nome dalla sua conformazione e non dalla presenza di elefanti.
Il clima, influenzato sia dal monsone di nord-est che dal monsone di sud-ovest, possiamo definirlo “temperato”
L’influenza di quei monsoni incide molto per i viaggi in barca, infatti durante il monsone di sud-ovest (maggio-ottobre) sono presenti venti forti che sconsigliano l’avventura in acqua.
Da novembre a maggio invece, periodo meno ventoso dell’anno, ci si può divertire parecchio a cavalcare le onde tra un isola ed un altra.
Il turismo sta iniziando ad incrementare, ma è ancora molto tranquillo rispetto ad altre parti della Thailandia.
Spiagge incontaminate di sabbia bianca, rendono questo magnifico posto un concorrente diretto di Koh Samui.
Se posso consigliarti un buon modo per visitare l’isola, mi sento di dirti di noleggiare una moto e perderti per i sentieri dell’isola.
Fiore all’occhiello di questo posto paradisiaco, è il villaggio di Bang Boa, dove avrai opportunità di praticare snorkeling e fare immersioni in sicurezza, sono disponibili anche corsi di più giorni.
Ti consiglio il Parco Nazionale di Mu Ko Chang per ammirare l’ambiente sottomarino in tutto il suo splendore.
Considera che stiamo parlando di un arcipelago composto di 46 isole, troverai sempre un’insenatura o una grotta incontaminata dove lasciar scorrere lentamente il tempo.
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