La Cambogia è una nazione in pieno sviluppo, in posti turistici come Phnom Penh e Siem Reap le persone si sono abituate ai comportamenti ed all’abbigliamento dei turisti, nelle zone rurali invece no… consociamo le usanze della Cambogia per poterci comportare da buoni visitatori.
Si consiglia di chiedere sempre il permesso prima di scattare una foto alle persone, in quanto in molte zone remote non piace essere fotografati e qualcuno, nelle zone urbane, potrebbe chiedere dei soldi in cambio.
Per le donne sarebbe meglio un abbigliamento adeguato, tipo pantaloni o gonne che coprano le ginocchia.
Ci sono gruppi di bambini ovunque, a volte può essere fastidioso perchè con insistenza cercano di venderti i loro braccialetti.
Iniziare una piccola conversazione in inglese, presentarsi e raccontare al bimbo da dove si arriva, può essere un buon modo per far fare pratica di inglese e creare una situazione piacevole, facendo passare in secondo piano lo scopo della vendita…
Molte volte la trattativa si conclude con un bel selfie
Alcune curiosità
- Il cambogiano è una lingua figurata, talvolta più che con le parole ci si esprime attraverso concetti: è per questo che non esistendo il termine aeroporto né aereo si parla del “terreno spianato delle barche volanti” o a proposito del latte si dice “il liquido che esce dalle mucche”.
- Durante le feste religiose, che corrispondono alle fasi lunari, l’offerta in cibo che si fa è la cosa importante, il gesto della donazione, dopo di chè si può mangiare il cibo offerto assieme ai monaci.
- Vicino ai templi ci sono numerose gabbiette piene di passerotti, facendo un’offerta si può liberare un uccellino che ritornerà poi da solo in gabbia, dove sa di trovare cibo, ma l’importante è stato l’atto di carità di chi lo ha liberato anche solo per pochi minuti.
- Nei mercati in Cambogia si vendono moltissimi orologi, pensate che durante i 3 anni 8 mesi e 20 giorni del regime di Pol Pot ai cambogiani fu praticata una singolare tortura psicologica, “la cancellazione del tempo”, Nessuno poteva sapere che ora fosse e tanto meno giorno o anno
- I contadini khmer buddhisti non possono uccidere animali.
- La testa è la parte più importante del corpo, i piedi costituiscono invece la parte più impura. E’ quindi considerato irrispettoso toccare la testa di un adulto o rivolgere i propri piedi verso un’altra persona.
- I cambogiani usano spesso i motorini, ai quali però staccano gli specchietti retrovisori, considerati roba da “barang”, nasi lunghi, il nomignolo con cui chiamano noi occidentali.
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