Il popolo cambogiano è ricco di cultura e tradizioni, letteratura, sport, musica e danza, sono gli elementi fondamentali che contraddistinguono questo popolo.
Letteratura
La letteratura cambogiana si tramanda fin dall’antichità con dipinti e scritte sui muri.
Purtroppo non possiamo parlare di letteratura contemporanea, in quanto durante il regime degli Khmer Rossi sono state uccise tutte le persone che sapevano leggere e scrivere.
Sport
Lo sport indubbiamente più praticato in Cambogia sono le arti marziali, che trovano la massima espressione nella tecnica del Bokator, la cui pratica non è più consentito a livello agonistico perchè ogni incontro potrebbe essere fatale per uno dei due contendenti.
Molto popolari sono anche il combattimento fra galli (se possiamo definirlo sport), il footbag che viene giocato con una palla di stoffa piena di sassolini, chiamata sey, ed ovviamente il calcio.
Musica e danza
Questa eredità non è andata persa, ed ancora oggi è il segno distintivo del popolo cambogiano.
Parliamo di tradizione millenaria che trova il suo splendore nell’affascinante gestualità delle apsaras, ninfe celestiali della mitologia hindu, che si narra siano nate per danzare in favore degli dei, ed ancora oggi le troviamo rappresentate sulle pareti degli antichi templi.
Il balletto più famoso, clandestino nel periodo della dittatura, è il Balletto Reale, che sta riscontrando molto successo all’estero grazie alle numerose tourné.
Una danza lenta, sinuosa, solitamente accompagnata dal pinpeat, gruppo di strumenti a percussione che viene eseguito durante i giorni di festa, all’interno delle pagode.
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